Anche le schede ESP32 possono essere facilmente programmate con l’IDE di Arduino, vediamo come fare.
Per prima cosa dobbiamo aggiungere il link che punta alle informazioni per il gestore delle schede. Andiamo in
File > Impostazioni
e nel campo
“URL aggiuntive per il Gestore schede”
inseriamo o aggiungiamo l’URL necessario per la nostra scheda:
https://raw.githubusercontent.com/espressif/arduino-esp32/gh-pages/package_esp32_index.json.
Se sono già presenti altri URL usiamo la virgola come separatore.
Poi dobbiamo andare in
Strumenti > Scheda > Gestore schede
e installare la libreria “ESP32“.
Una volta installata la libreria torniamo in
Strumenti > Scheda
e scegliamo quella adatta per la particolare scheda che stiamo usando. Io ho una scheda ESP32-DevKitC e ho scelto:
ESP32 Dev Module.
Ora possiamo connettere la scheda con il cavo seriale e andare in
Strumenti > Porta
per scegliere la corretta porta seriale tra quelle elencate.
Se non vedete alcuna porta seriale da scegliere potreste dover installare il driver per il convertitore UART-USB. Quasi sicuramente si tratterà del CP2102 della Silicon Labs ma per sicurezza controllate la corretta versione in questa pagina.
Ora è tutto pronto per caricare il primo sketch. Andiamo in
File > Esempi
e scegliamone uno che non richieda componenti aggiuntivi così possiamo verificare subito che tutto funzioni correttamente.
Io ho scelto lo script che mostra l’identificativo del chip che viene utilizzato come MAC address:
uint64_t chipid;
void setup() {
Serial.begin(115200);
}
void loop() {
chipid=ESP.getEfuseMac(); // We use Chip ID as MAC address.
Serial.printf("ESP32 Chip ID = %04X",(uint16_t)(chipid>>32)); // High 2 bytes
Serial.printf("%08X\n",(uint32_t)chipid); // Low 4 bytes.
delay(3000);
}
Eseguiamo l’upload e una volta termianto apriamo il monitor seriale. Impostiamo la corretta velocità di comunicazione (115.200 baud) e, se tutto ha funzionato, dovremmo vedere qualcosa simile alle righe indicate qui sotto (dove naturalmente al posto delle XXXXXXXXXXXX ci sarà l’ID della vostra scheda):
ESP32 Chip ID = XXXXXXXXXXXX ESP32 Chip ID = XXXXXXXXXXXX ESP32 Chip ID = XXXXXXXXXXXX ...
Ora siamo pronti per cominciare a sviluppare le funzioni che vogliamo! 🙂
Se vuoi usare PlatformIO che è un ambiente più professionale e con diversi vantaggi rispetto all’IDE di Arduino le operazioni per predisporlo sono descritte in Come programmare una scheda ESP 32 con PlatformIO e Visual Studio Code